Cos’è la Nevrosi
Cos’è la Nevrosi
La vita umana è un’interazione costante tra individui. L’uomo abbandonato a sé stesso non potrebbe sopravvivere. Esso ha un bisogno innato degli altri sul livello psicologico come dell’acqua e del cibo su quello fisiologico.
L’interazione tra gli individui avviene in un campo costantemente mutevole, quindi la persona dovrà cambiare costantemente se desidera sopravvivere. A volte questo non succede, ed è proprio qui che insorge la nevrosi: quando la persona diventa incapace di modificarsi in relazione all’ambiente circostante non sarà neanche più capace di soddisfare i propri bisogni.
Come descritto nell’articolo riguardante la Dottrina olistica, se l’interazione tra individui ed ambiente costituisce l’intero, nessuno dei due può essere ritenuto responsabile dei mali dell’altro: questo significa che entrambi sono sani o entrambi sono malati.
Un ambiente, una società che contiene un gran numero di nevrotici è di per se una società nevrotica. Solo chi riuscirà a restare in contatto con sé stesso, a non farsi fagocitare dal sistema, a riconoscere i limiti tra sé e gli altri sarà un uomo ben integrato.
L’individuo nevrotico, a differenza, perderà a mano a mano il contatto con i suoi bisogni identificandosi sempre di più con quello che la società o il gruppo di appartenenza richiede.
Non mettendo a fuoco i propri bisogni esso non riuscirà ad appagarli.
Qui riconosciamo l’importanza del gruppo, ma vediamo anche quanto questo può essere letale se la persona, in quel contesto, perde la propria autenticità. Il nevrotico è quindi l’uomo che la società colpisce troppo fortemente.
La sua nevrosi non è altro che una manovra difensiva per proteggersi dalla minaccia di essere sopraffatto da un mondo che lui reputa onnipotente.
Dott.ssa Pamela Busonero
Psicologa Psicoterapeuta, riceve a Firenze in Piazza Indipendenza 21
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